Per accogliere e ascoltare coloro che hanno subito abusi, anche a distanza di anni, in ambito ecclesiale 
Per fornire informazioni a quanti intendono segnalare comportamenti inappropriati e abusi da parte di sacerdoti, religiosi o uomini/donne di chiesa 
Per rispondere a richieste di percorsi di accompagnamento per le vittime di abusi in ambito ecclesiale e i loro familiari

Referente diocesano e regionale
Don Massimiliano Scavone

tutelaminori.potenza@gmail.com

E’ operativo da qualche giorno nella nostra Regione il Centro di ascolto per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili. È un servizio di accoglienza e di ascolto che la Chiesa offre a chi dichiara di aver subìto, in ambito ecclesiale, abusi sessuali e/o di potere e di coscienza e a chi intende segnalare tali abusi da parte di chierici, religiosi e religiose, operatori e operatrici pastorali.

Il Centro di ascolto offre un servizio di natura pastorale di primo ascolto e di accoglienza, di informazione e di supporto secondo l’esigenza e la richiesta presentata dalla persona che contatta gli operatori del centro.

Il Centro è aperto a tutte le persone che dichiarano di aver subito abusi o di subire abusi in ambito ecclesiale, e a tutte le persone che sono a conoscenza di una situazione di presunto abuso.

Chi si rivolge al centro di ascolto trova:

  • ascolto e accoglienza e sostegno a seconda delle sue esigenze;
  • informazioni sul tema della tutela dei minori e delle persone vulnerabili in ambito ecclesiale e sulle procedure e le prassi circa la segnalazione di abusi sempre in ambito ecclesiale;

Attraverso l’accoglienza e l’ascolto, che può avvenire anche in più occasioni, il centro di ascolto offre la possibilità a chi ha subito o subisce abusi di aprirsi e raccontare il proprio dramma, di sentirsi accolto e ascoltato in libertà e senza timore. Gli offre inoltre la possibilità essere informato e di essere sostenuto nell’individuazione del percorso (medico, spirituale, legale, …) più adatto a ciascuno e che poi, liberamente, l’interessato potrà proseguire nelle sedi e con le competenze e modalità che lo stesso reputerà più adeguate.

Il Centro di ascolto in nessun modo si sostituisce o si sovrappone all’autorità giudiziaria dello Stato, così come non si configura come il luogo di un accompagnamento psicoterapeutico o di assistenza legale. Neppure spetta al centro di ascolto condurre l’indagine previa canonica.

Il servizio è gratuito.

 

SERVIZIO REGIONALE PER LA TUTELA DEI MINORI