LA PREZIOSA VIVACITA’ DEI LAICI
L’Arcidiocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo vanta una tradizione di vivacità encomiabile per la testimonianza delle aggregazioni laicali che si sono sempre distinte per la loro capacità di promuovere la vita cristiana in tutte le sue dimensioni. Esse offrono spazi di incontro, formazione e sostegno, dove i fedeli possono approfondire la loro fede e discernere la propria vocazione nel mondo. Attraverso attività caritative, educative e missionarie, queste realtà contribuiscono in modo significativo all’opera evangelizzatrice della Chiesa, rispondendo ai bisogni spirituali e materiali delle persone.
Le aggregazioni laicali sono una parte fondamentale e vivace della vita ecclesiale in una diocesi. Questi gruppi, movimenti e associazioni rappresentano un modo concreto per i fedeli laici di partecipare alla missione della Chiesa, arricchendo la comunità con la loro testimonianza di fede e il loro impegno nel vivere il Vangelo in vari ambiti della società. Per questi motivi è cruciale che queste realtà rimangano autentiche espressioni della vocazione ecclesiale evitando contaminazioni che, seppur interessanti, potrebbero snaturarne la missione. In altre parole sono le aggregazioni laicali a dover essere sale e luce del mondo laicale e non il contrario.
Infatti esse nascono dalla chiamata a una partecipazione attiva nella vita della Chiesa, come sottolineato dal Concilio Vaticano II. Esse si basano su un’esperienza condivisa di fede e su una risposta a una particolare sensibilità o carisma, riconosciuti dalla Chiesa e messi al servizio del bene comune e dell’evangelizzazione. La loro forza sta nella capacità di unire una dimensione comunitaria con l’apostolato, offrendo ai laici uno spazio per crescere nella fede, maturare nell’impegno cristiano e portare il Vangelo nei vari aspetti della vita quotidiana, come la famiglia, il lavoro e la società.
L’Arcidiocesi ha il compito di accompagnare, sostenere e discernere la genuinità delle aggregazioni laicali, affinché queste rimangano in comunione con l’Arcivescovo e in armonia con il magistero della Chiesa. È fondamentale che ogni associazione o movimento conservi una chiara identità ecclesiale, evitando derive verso forme di autoreferenzialità o, peggio, l’influenza di interessi di altri contesti sociali e culturali.
È importante sottolineare che, essendo immerse nella realtà sociale, le aggregazioni laicali possono contribuire a formare una coscienza civile e politica ispirata ai principi del Vangelo. Esse costituiscono una risposta concreta alla necessità di una Chiesa missionaria, capace di uscire dai propri confini.
Per questo la Consulta per le Aggregazioni Laicali è un punto di riferimento fondamentale. Riunisce diverse realtà, creando un ambiente di dialogo e confronto. Qui le idee fioriscono e si trasformano in azioni concrete. In un mondo che tende alla divisione, la Consulta promuove l’unità e la collaborazione.