LA COMUNITÀ MATERANA SALUTA MONSIGNOR CAIAZZO

La comunità materana, commossa e riconoscente, ha salutato monsignor Antonio Giuseppe Caiazzo prima di trasferirsi nella diocesi di Cesena-Sarsina, dove è stato nominato vescovo. Alla celebrazione eucaristica ha partecipato anche monsignor Davide Carbonaro, Arcivescovo Metropolita di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, insieme a numerosi sacerdoti, religiosi e fedeli accorsi per rendere omaggio al pastore che per nove anni ha guidato la diocesi di Matera-Irsina e poi quella di Tricarico. Nella sua omelia, monsignor Caiazzo ha rivolto parole di affetto e gratitudine alla comunità, ricordando il cammino condiviso in questi anni e invitando in particolare i giovani a essere “viandanti di speranza”. “La nostra terra di Basilicata ha bisogno di voi, e la nostra Chiesa conta su di voi. Siate protagonisti, viandanti di speranza, capaci di guidare le generazioni Zeta, Alfa e Beta verso un comune impegno nella costruzione di muri di umanità, sentieri di pace e feritoie di luce, soprattutto nei momenti di difficoltà. Non permettete a nessuno di spegnere la vostra speranza”, ha aggiunto, rivolgendosi in particolare ai giovani. L’episcopato di Monsignor Caiazzo è stato segnato da eventi significativi, come la nomina di Matera a Capitale Europea della Cultura nel 2019 e il XXVII Congresso Eucaristico Nazionale, culminato con la visita di Papa Francesco il 25 settembre 2022. La celebrazione è stata caratterizzata da un clima di profonda commozione. E la riconoscenza verso “Don Pino” è stata espressa anche da monsignor Carbonaro. “Esprimo la mia gratitudine verso don Pino per questo piccolo tratto che abbiamo fatto insieme in questi mesi – ha detto l’Arcivescovo di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo – Un grazie per il servizio che in questi anni ha prestato non solo alla chiesa di Matera-Irsina, ma in tutte le chiese di Basilicata”.