I LUOGHI GIUBILARI DIOCESANI
La sede della Caritas diocesana al Rione Bucaletto di Potenza, la Casa Circondariale di Potenza, l’Ospedale “San Carlo” di Potenza e l’Ospedale “San Pio Da Pietrelcina” di Villa D’Agri sono luoghi giubilari dove “sarà possibile vivere la grazia della indulgenza plenaria, coniugando la visita alla persona con i momenti di preghiera prescritti dalla liturgia e dalla dottrina sulla penitenza e sull’indulgenza”. Lo stabilisce un decreto dell’Arcivescovo Mons. Davide Carbonaro firmato il primo gennaio. “Chi si trova a vivere l’esperienza della povertà, della malattia e della reclusione – è spiegato nel documento – è invitato ad aprirsi alla speranza che, proprio nella sua condizione di bisogno, bussa alla porta del suo cuore per fargli sentire la vicinanza di Dio, il suo perdono ed il suo soccorso”. “I luoghi di sollievo, di rieducazione e di cura – ha continuato l’Arcivescovo – sono porte sante attraverso cui passare per rinascere ad una condizione di speranza e di riscoperta della dignità di ogni persona”. Gli altri luoghi giubilari, indicati nel Decreto delle Chiese Giubilari dell’Anno Santo 2025 firmato da Mons. Carbonaro l’8 dicembre scorso sono: la Basilica Cattedrale “Santa Maria Assunta” di Potenza, le Concattedrali di Muro Lucano e Marsico Nuovo, la chiesa parrocchiale “Santa Maria della Speranza” di Bucaletto, i santuari di Viggiano (Santa Maria del Sacro Monte), Avigliano (Beata Vergine Maria del Carmelo) e di Brienza (Santissimo Crocifisso del Sacro Monte). Si ricorda che sarà possibile accogliere il dono dell’indulgenza alle consuete condizioni: confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice.