Ultime Notizie

DUBAI E L’INTEGRAZIONE RELIGIOSA

Quest’anno noi sacerdoti della parrocchia di Bucaletto abbiamo scelto di trascorrere, come sempre insieme come fratelli in Cristo, una settimana di vacanza in un luogo che sempre ci ha incuriosito, sia per le sua cultura sia per la sua straordinaria evoluzione negli ultimi 50 anni: Dubai.
Arrivati domenica 29 settembre di mattina molto presto la nostra prima preoccupazione è stata capire come o dove celebrare la Messa. Con sorpresa abbiamo appurato che Google sulle mappe ci indicava la presenza di una chiesa cattolica nella zona sud della città.
Arrivati sul posto la sorpresa è stata ancora maggiore perché non era presente solo una chiesa cattolica,ma in questo paese musulmano (che molto spesso per la nostra parte del mondo significa chiusura e arretratezza) scopriamo un intero distretto religioso aperto a tutte le altre religioni, ognuna con la propria struttura. Oltre ai cattolici abbiamo trovato evangelici, battisti, ortodossi e anche induisti.
La prima riflessione che abbiamo fatto e che abbiamo portato a casa è stata questa: dall’oriente abbiamo tanto da imparare sull’integrazione e il rispetto della religiosità altrui, riconoscendo che la religione è espressione autenticamente umana e che, come insegna il Concilio Vaticano II, in ogni religione il Signore ha seminato semi di verità per farsi conoscere e amare.

Articoli Correlati