Cari colleghi , vi segnalo il calendario delle celebrazioni liturgiche che impegneranno l’arcivescovo di Potenza, mons. Ligorio, in questo triduo pasquale.
Si tratta delle celebrazioni che vanno da domani, giovedì santo, a domenica prossima, Pasqua di Resurrezione : giorni che rappresentano il tempo centrale dell’anno liturgico, quello che fa memoria, per i credenti, del mistero di salvezza operata dall’uomo-Dio. La fede cristiana infatti non si fonda sull’adesione ad un nucleo di verità più o meno astratte , bensì sulla testimonianza storica di chi è stato riguarda gli ultimi giorni di vita di Gesù, rivivono, e si attualizzano proprio nel triduo pasquale che inizia domani, col giovedì santo.

Gli orari delle celebrazioni:

– Giovedì santo 6 aprile: messa crismale in cattedrale alle ore 10: il nome deriva da un particolare rito che si svolge durante la funzione in ogni cattedrale cattolica, in ogni parte del mondo : il vescovo consacra gli oli santi che saranno utilizzati per tutto l’anno ,in tutte le parrocchie della diocesi, per battesimi, cresime, unzione degli infermi e consacrazione sacerdotale. L’olio ha un significato particolare nella tradizione ebraico-cristiana che è quello di segno indelebile di appartenenza della persona che lo riceve a Dio. Quest’anno l’olio che verrà consacrato, in tutte le diocesi italiane, proviene dal “ giardino della memoria”, sorto a Capaci nel luogo dove avvenne la strage che 31 anni fa uccise il giudice Falcone , la moglie e gli uomini della scorta. La consacrazione dell’olio di Capaci vuole indicare – ha precisato il presidente della CEI card. Zuppi – l’impegno delle comunità cristiane nel contrastare le organizzazioni criminali come un atto di testimonianza del vangelo cui è tenuto ogni credente.
Un altro rito qualificante della messa crismale riguarda il rinnovo delle promesse sacerdotali da parte di tutti i preti, e cioè le promesse di fedeltà al vangelo e di obbedienza al Vescovo, oltre che quella di perseveranza nella missione abbracciata al servizio del popolo di Dio. In qualche modo quella di domani si può definire “ la festa dei preti”.
Nel pomeriggio il vescovo sarà impegna nella messa “ in coena Domini” a memoria della istituzione dell’eucarestia.
Alle 15,30 mons. Ligorio celebrerà nella cappella del carcere di Potenza col suggestivo rito della lavanda dei piedi;
In serata alle 19 dirà messa in cattedrale ,nel corso della quale anche qui rinnoverà il gesto di Cristo che invertendo la logica del potere si piegò a lavare i piedi ai suoi apostoli.
La messa “ in coena Domini” sarà l’ultima prima della domenica di resurrezione, perché la comunità dei fedeli subito dopo si ripiegherà a meditare sul mistero della croce.

– Venerdì santo, 7 aprile: h. 18,30 in cattedrale. Liturgia dell’adorazione della croce

– Sabato santo , 8 aprile: giornata di lutto, di silenzio e di attesa. Alle ore 22 inizierà la veglia pasquale, la madre di tutte le veglie perché la più importante dell’anno , Seguirà la messa di resurrezione.

– Domenica di pasqua, 9 aprile: alle h.9.30 santa messa nel carcere di Potenza. Alle 11,30 messa di Pasqua in cattedrale