45^Edizione “Giornata Nazionale per la vita”
Si è celebrata oggi – prima domenica di febbraio – in tutte le chiese la giornata
nazionale per la vita, giunta alla sua 45^ edizione.
Fu istituita dalla Conferenza Episcopale Italiana nel 1978, all’indomani del
referendum che ha ratificato l’introduzione dell’aborto nella legislazione italiana.
Mons. Ligorio, per la ricorrenza, ha presieduto una concelebrazione nella chiesa
dell’Immacolata, nel popoloso quartiere “Cocuzzo”, alla periferia di Potenza, noto
come “serpentone”, per il forte l ‘impatto visivo ed ambientale della costruzione
più imponente, realizzata dall’Istituto Case Popolari negli anni 70.
Il vescovo nell’omelia ha commento il tema di riflessione deciso dalla CEI “ la
morte non è mai la soluzione”.
Ed ha insistito sull’”incomparabile valore della vita in ogni contesto. Ogni morte –
ha scandito Ligorio – è una sconfitta per tutti”.
La” giornata della vita”, infatti, si pone – ha chiarito – contro ogni morte che non sia
naturale; ed ha precisato che il riferimento non è solo all’aborto ma anche al
suicidio assistito, agli omicidi che si consumano per conflitti personali o ad opera
della malavita ed anche alle guerre che si combattono in tante parti del mondo e
che hanno fatto parlare a Papa Francesco di “ terza guerra mondiale a pezzi”.
E citando il vangelo di Matteo della liturgia di oggi mons. Ligorio ha parlato della
missione del cristiano che è quella di essere sale della terra, la cui opera è invisibile
ma agisce silenziosamente nella città degli uomini: “il cristiano non opera per
proselitismo ma per attrazione, per contagio – ha detto – avendo come orizzonte la
cultura della vita in funzione di un nuovo umanesimo nell’interesse di tutti”.
Presenti alla concelebrazione nella chiesa dell’Immacolata tutte le volontarie del
“centro per la vita” che opera in diocesi : un centro di ascolto , di accoglienza e di
accompagnamento delle coppie in difficoltà, o alle prese con una gravidanza
inaspettata e magari non desiderata; ed anche di coppie che vivono comunque
una gravidanza difficile per i più diversi motivi , che possono essere di natura
psicologica, o economica e di accompagnamento di donne che vivono la gravidanza
in condizione di solitudine e in uno stato di ansia e di paura.
Tra le iniziative del “centro per la vita” l’attuazione del “ progetto gemma” che
assicura anche un aiuto economico a coppie in difficoltà per l’arrivo di un figlio.